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2015-05-07 - Riccione
ELEONORA SANTI TERMINA CON UN BUONISSIMO OTTAVO POSTO FINALE IL SUO CAMPIONATO ITALIANO NELLA CATEGORIA RAGAZZE DI SPADA!
Per il terzo anno consecutivo la sede dei Campionati Italiani U-14 di Scherma si sono disputati nel nuovissimo impianto di Riccione denominato Play Hall, questo a causa dei numeri considerevolmente aumentati ( più di 3.300 iscritti!) degli schermidori partecipanti a questa che è stata l’edizione numero 52 della manifestazione dedicata alle categorie giovanili per le tre specialità del Fioretto, della Sciabola e della Spada Maschile e Femminile e che pertanto hanno fatto diventare “stretta” la classica location del Pala 105 di Rimini! Il Circolo Scherma Castelfranco Veneto A.S.D. ha come sempre schierato molti dei suoi atleti che durante la Stagione 2014/2015 avevano acquisito il merito, in base alle gare di qualifica a cui avevano preso parte, di potervi partecipare per le due specialità praticate nella Sala Scherma castellana, ovvero quelle del Fioretto e della Spada. Nei sette giorni di gare tra tutte le categorie Under-14 (dal 2004 al 2001) – come pocanzi detto – quasi quattromila ragazzi sono scesi sul parterre della bellissima struttura. Anche in questa edizione, come nel passato, la Scherma Castelfranco Veneto ha cercato di far risuonare alta la sua voce in campo nazionale! Il miglior risultato è arrivato da Eleonora Santi - classe 2003 – che in una gara veramente affollata (141 iscritte) è riuscita con abilità e decisione ad arrivare imperiosamente fino ai quarti di finale dove è purtroppo inciampata sulla coriacea romana Brini (poi fra le prime in classifica finale): per la nostra brava Eleonora un risultato che la premia per tutto il lavoro che sta portando avanti giorno per giorno in sala, e che la stimolerà senz’altro a continuare su questa che – a detta dei suoi maestri – è la strada giusta! Buona prestazione anche quella di Emma Lucia Fornarolo che con quattro vittorie nel Girone si attestava in buona posizione di ripartenza per la Diretta. Anche per lei, che si è arenata in 68. posizione, c’è da lodare la volontà di agganciare i compagni e le compagne di sala con più esperienza sulle spalle! Nei Giovanissimi sempre di Spada va sottolineato il 15. piazzamento finale di Giancarlo Sartoretto (in netta rinascita in questa seconda parte di stagione agonistica) che su un parterre di oltre 200 spadisti da tutto il Paese, ha saputo finalmente mettere in pratica la tecnica da lui fin qui acquisita: tecnica che, come si può ben capire dal suo risultato, se giustamente messa a frutto non è seconda a quella degli avversari, considerando che è stato sconfitto col risicato punteggio di 9-10 dopo un bellissimo incontro per l’accesso nei primi otto della classifica nazionale! Per Andrea Marcon e Pietro Nicoli (compagni di sala di Sartoretto e suoi pari età) questa è da prendere come un’ulteriore formativa esperienza, in vista del passaggio alla categoria superiore che avranno tutti e tre nella prossima stagione. Stesso percorso viene auspicato dai maestri per Gaia Basso e Chiara Vaccari che nelle Giovanissime di Spada non sono riuscite a dare il meglio di loro stesse - la Basso ha continuato fino ai trentaduesimi di finale, la Vaccari nella prima Diretta disputata – forse anche per un eccessiva “tensione da gara” che a questa loro età gioca ancora scherzi non piacevoli! Stesso discorso vale ancor più per Chiara Bonin nelle Bambine di Spada (anno 2004), la quale si è comportata benissimo considerando che questa nel Play Hall è stata la sua prima esperienza, con tutto ciò che ne consegue! La sua 36. piazza finale ne è la riprova. Negli Allievi (ultima categoria dell’Under-14 prima di passare nell’Under-20) di Spada, Federico Dal Zuffo (classe 2001, quasi 200 partecipanti) è riuscito ad arrivare “meritatamente” nei sedicesimi di finale, concludendo questo suo percorso in 20. posizione – piazza stretta in quanto ha avuto la sfortuna di trovarsi in un girone da sei avversari, con un’aliquota perciò più bassa rispetto a coloro che avevano un girone da sette -, battuto dal campano Maisto (che poi vincerà il Titolo) il quale nella fase di qualifica aveva subìto una sconfitta, mentre Dal Zuffo con tutte vittorie si trovava poche posizioni sopra a lui. Poco o nulla da recriminare sull’assalto: la presenza fisica del campano e anche la sua tecnica hanno dato poco spazio al nostro spadista, non permettendogli di mettere a frutto il suo lavoro di Palestra. Ultima menzione va fatta a Giovanni Loparco che, dopo aver concluso la gara di Spada Ragazzi (208 iscritti!)in 36. posizione (buona davvero la sua prova personale!), il giorno dopo si voleva cimentare anche nel torneo di Fioretto – sempre della stessa categoria, sempre con numeri altissimi, 174 partecipanti – malgrado dolorante al ginocchio destro a causa di una stoccata subìta nella gara di spada. Per nulla debilitato dall’infortunio, ha, come si dice, “venduta cara la pelle!” opponendosi con caparbietà ai fiorettisti che gli si paravano innanzi, arrivando ad approdare nel remunerativo tabellone dei sedicesimi, concludendo la sua ennesima fatica con un’onorevole 31. piazza finale! Nel torneo Ragazze di Fioretto Eleonora Santi ha dovuto ritirarsi per problemi fisici dovuti in parte all’affaticamento del giorno prima ed in parte al suo periodo di maturazione fisica; nei Giovanissimi di Fioretto Alessandro Perugini e Francesco Zanchin hanno cercato dal par loro di portare a casa qualcosa di buono, ma gli antagonisti incontrati non gli hanno dato molto spazio: per entrambi una posizione di metà classifica, ma la convinzione di aver fatto un’altra ennesima costruttiva esperienza!
